Wimbledon e la nuova regola del tie break al quinto set: il motivo è semplice

Ieri Roger Federer e Novak Djokovic hanno dato spettacolo a Wimbledon: cinque set di pura adrenalina, tecnica, passione con momenti thrilling ed un finale che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi dell'elvetico, elevando ancora una volta il serbo, un autentico robot che, se in forma come anche in questi giorni, risulta difficilmente battibile.

WIMBLEDON NUOVO TIE BREAK REGOLA: IL MOTIVO

Ciò che risulta di particolare interesse è il punteggio finale: Djokovic ha infatti vinto 13-12 al quinto set. Un punteggio dettato dalla nuova regola, introdotta ufficialmente nell'ottobre 2018 proprio a partire dall'edizione 2019. Per evitare match-fiume che potessero durare anche giorni e scombussolare il programma giornaliero degli organizzatori, è stato introdotto il tie break sul 12-12 al quinto set, mentre in altri tornei dello Slam il tie break è sul 6-6 anche nel set decisivo. Il primo della storia, a Wimbledon, è stato giocato proprio da Djokovic e Federer, un motivo ci sarà anche se, alla luce del livello pazzesco messo in campo dai due fenomeni, c'è un pizzico di amaro in bocca per non aver potuto assistere ad altri minuti (o anche ore) di partita che, già così, è entrata nella leggenda di Wimbledon e della storia del Tennis.