Si attende domani alle 13.30 il verdetto sul ricorso presentato dal Napoli alla Figc per togliere la seconda giornata di squalificata inflitta al senegalese Kalidou Koulibaky in seguito all'espulsione rimediata al Meazza contro l'Inter. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, davanti al giudice della Corte d'Appello saranno presenti il difensore azzurro e il presidente Aurelio De Laurentiis che ha voluto inserire nella memoria difensiva del club il file della radiocronaca di Radio Rai durante la quale Fulvio Collovati aveva criticato apertamente la decisione di Mazzoleni, reo di non aver compreso nella situazione il motivo che aveva scatenato la reazione del senegalese.
La linea di difesa del legale di fiducia del club Mattia Grassani si basa proprio sull'influenza che i cori razzisti hanno avuto sui comportamenti di Koulibaly. C'è anche un precedente simile che alimenta ottimismo. Nel 2017 fu annullata in appello la squalifica di Sulley Muntari, che però nel corso di Cagliari-Pescara abbandonò volontariamente il campo in seguito a cori razzisti. Se il Napoli dovesse vincere il ricorso, il senegalese, dopo aver già scontato la prima giornata di squalifica, potrà regolarmente scendere in campo contro la Lazio.