Il Napoli, sconfitto in campionato dal Sassuolo, cerca l'immediato riscatto in Europa League con la trasferta in Croazia con il Rijeka, ancora fermo a zero punti e alle prese con diversi casi di Covid.
E' stata una settimana di alti e bassi per il Napoli quella appena terminata. La bella vittoria colta in Spagna contro la Real Sociedad, grazie al gol decisivo firmato da Matteo Politano, aveva consentito alla formazione di Rino Gattuso di rimediare alla sconfitta interna contro l'AZ Alkmaar. Il conto da pagare è stato salato nella partita seguente di campionato, al San Paolo contro il Sassuolo, con gli azzurri che sono crollati nella ripresa perdendo 2-0 con il rigore trasformato da Locatelli e il gol allo scadere di Maxime Lopez. Una sconfitta sicuramente grave, anche se arrivata contro una squadra sempre più sorprendente, che occupa da sola il secondo posto in classifica dietro al Milan. In precedenza il Napoli aveva sempre vinto sul campo in campionato, perdendo l'altra partita a tavolino con la Juventus dopo la mancata presenza all'Allianz Stadium.
Tutto è rimediabile, ci mancherebbe, e se c'è una proprirà in questo momento forse va data proprio all'Europa League perchè il girone si è inevitabilmente complicato con lo stop alla prima giornata contro l'AZ, che è in testa a punteggio pieno. E poi c'è sempre la Real Sociedad, che anche se è stata sconfitta sul proprio campo sarà un avversario molto pericoloso fino all'ultima giornata. I partenopei devono cercare di fare il pieno, o comunque di raccogliere più punti possibili, nel doppio confronto che li attende contro il Rijeka, la squadra più debole del raggruppamento e che ha già perso le prime due partite, la prima con un po' di sfortuna contro i baschi, che hanno espugnato lo Stadion NHK all'ultimo respiro, mentre la trasferta in terra olandese si è conclusa malissimo, con la sconfitta piuttosto netta maturata con il punteggio finale di 4-1.