Si chiude nel peggiore dei modi la prova di ciclismo su strada alle Olimpiadi di Rio per l'Italia e per Vincenzo Nibali. Lo "squalo", in testa in discesa e serio candidato a conquistare una medaglia, è caduto a 11 km dal traguardo e si è procurato una doppia frattura alla clavicola che lo costringerà al rientro immediato in Italia per l'operazione chirurgica e a saltare così la prova a cronometro del prossimo 10 agosto.
Il ct Davide Cassani ha twittato dopo la gara: "Purtroppo Vincenzo Nibali ha una clavicola rotta. La prima cosa che mi ha detto: 'Mi dispiace per i ragazzi'. Una squadra vera la nostra". Per la precisione le fratture sono due, come rivelato in ospedale: una prossimale al collo e una distale. Il commissario tecnico ha fatto comunque i complimenti alla squadra per l'ottima prova: "E' stato veramente un grande dispiacere, soprattutto per come hanno interpretato la gara i ragazzi; per l'abnegazione, per il sacrificio e lo spirito di squadra. Hanno realizzato tutto quello che ci eravamo ripromessi e su un percorso così, con questi avversari, era difficile. Loro sono stati perfetti e se ci sono dei complimenti, per come si è sviluppata la corsa, devono essere rivolti a loro...".
Purtroppo @vincenzonibali ha una clavicola rotta. La prima cosa che mi ha detto: "mi dispiace per i ragazzi". Una squadra vera la nostra
— Davide Cassani (@davidecassani) August 6, 2016
Il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco ha commentato: "Il rammarico è doppio, questi ragazzi sono stati splendidi, sempre protagonisti. Per una volta, abbiamo corso con freddezza. Tutto era andato bene e avevamo l'uomo giusto al momento giusto. È un vero peccato, a Nibali non si può dire nulla".