Rio 2016, mamma Cagnotto: "Non vedo l'ora di fare la nonna"

Pubblicato il 9 agosto 2016 alle 00:42:01
Categoria: Olimpiadi
Autore: Redazione Datasport.it

"Mamma sei svenuta? Stai bene? Non ti ho pù sentita". È il primo messaggio che Tania Cagnotto manda a mamma Carmen Casteiner subito dopo l'argento olimpico nel trampolino sincro da 3 metri insieme all'amica e compagna di sempre Francesca Dallapé. L'ex campionessa italiana dalla piattaforma 10 metri questa volta è rimasta a casa, a Bolzano, per tenere lontano da tutti una tensione enorme. Perché se da Londra 2012 Tania aveva saputo rialzarsi cogliendo persino un oro mondiale, il tremendo ricordo della piscina britannica aleggiava ancora alla vigilia dei tuffi di Rio 2016.

E invece il giorno della gara anche mamma Carmen si è scoperta insolitamente e inaspettatamente tranquilla: "Guarda, (oggi ieri, ndr) sono stata stranamente calma – racconta poche ore dopo l’argento di Tania –. Quasi me la sentivo, stavolta doveva funzionare. Sono strafelice per Tania, per mio marito Giorgio, per la Francesca (Dallapé, ndr) e per la sua allenatrice Giuliana Aor. Se lo sono meritato tutti. Penso sia stato più bello vincere un argento così dopo la batosta di Londra 2012 e che un vero campione debba saper perdere per poter vincere. E' certamente la medaglia più bella, un olimpiade è un olimpiade. Era l'unica che mancava e sono contenta che ci sia riuscita con Francesca: in due è ancora più bello".


Carmen ha un cuore d'oro, non si dimentica di nessuno. Neppure degli sponsor e di P&G, top partner a Rio 2016, che "mi ha dato l'opportunità di conoscere tutte le mamme degli altri atleti". Quindi ritorna sulla gara di Tania e da ex tuffatrice individua alla perfezione il momento clou in cui ha capito che sua figlia ce l'avrebbe finalmente fatta. "Dopo il triplo e mezzo avanti che Tania ha un po' sporcato ero un pochino più preoccupata – racconta –. Poi ho visto che le altre sbagliavano tutte e si è iniziato a capire che potevano andare sul podio. Quindi il doppio e mezzo ritornato, l'ultimo tuffo fatto alla perfezione, è stato quello decisivo. Le altre avrebbero dovuto fare più di ottanta punti per starle davanti, il secondo posto è stato grandioso".

Il pensiero va al futuro: per godersi la sua bambina e magari dei nipotini non vede l'ora che Tania smetta di salire sul trampolino. "Sono orgogliosissima di lei, strafelice per lei – dice ancora Carmen –. Se l'è meritata pienamente. Questo 2016 dovrà incorniciarlo si è fatta un bel regalo di nozze: adesso spero veramente che smetta, farà ancora qualche garetta in Italia, ma chiudere al vertice è davvero bello. Non credo che il prossimo anno la vedremo né ai Mondiali, né agli Europei. Cosa farà Tania? Intanto si sposa, poi magari avrà anche dei figli. Non vedo l’ora di dedicarmi a fare la nonna".