Sventola alta la bandiera del Kenya alla maratona di Rio 2016. Eliud Kipchoge trionfa nella corsa più lunga dei Giochi, fermando il cronometro dopo 2h08'44": terza medaglia olimpica per lui, già bronzo ad Atene 2004 e argento a Pechino 2008 sui 5000 metri piani, mentre completano il podio l'etiope Lilesa e l'americano Rupp. Deludono gli italiani: Meucci si ritira dopo pochi chilometri, Pertile chiude 38.o a oltre 8 minuti e La Rosa 57.o.
Che fosse in grande forma lo si era capito lo scorso aprile, nella maratona di Londra, dove ha trionfato sfiorando per 8 secondi il record del mondo del suo connazionale Kimetto: 2h02'57". Kipchoge si è confermato in Brasile, al termine di una gara veloce che lo ha visto andare in fuga con Lilesa e Rupp, poi - intorno al km 37 - scappare in solitaria con una progressione eccezionale: per l'etiope, che ha cercato inizialmente di rispondere all'attacco, e l'americano non c'è stato niente da fare. Delusione invece per l'Italia, abituata a ben figurare nella maratona nelle competizioni più importanti: problema intorno al decimo chilometro per Daniele Meucci, costretto ad alzare bandiera bianca, mentre Ruggero Pertile chiude in 37.o posizione, migliore degli azzurri, infine Stefano La Rosa, fuori dai primi cinquanta.