E' arrivata la tanto attesa sentenza del Tas sul caso Schwazer, e non sono buone notizie per il marciatore altoatesino. Il Tribunale arbitrale dello sport ha accolto la richiesta della Iaaf, la Federazione internazionale di atletica, e ha squalificato per 8 anni Alex dagli eventi sportivi: è la sentenza che decreta la morte sportiva dell'oro a Pechino 2008, che a questo punto dovrà arrendersi e tornare in Italia nonostante fosse in Brasile, pronto a prendere parte a Rio 2016.
E invece non ci sarà, né nella 20 chilometri di marcia né nella 50. La sentenza del Tas è appellabile solo presso un Tribunale svizzero, ma non ci saranno i tempi tecnici nemmeno per provarci. Schwazer nelle prossime ore tornerà in patria assieme all'allenatore Sandro Donati: dopo mesi di accuse nei confronti della Federazione internazionale, cade il sogno di gareggiare in Brasile. La parola fine sull'oscura vicenda della positività non è stata ancora messa, ma Alex a 31 anni perderà quelle che sarebbero state quasi certamente le sue ultime Olimpiadi.