Rio 2016: il calendario con tutte le gare
La seconda giornata delle Olimpiadi di Rio 2016 si chiude con un flop per l'Italia. Nel nuoto, la staffetta 4x100 stile libero femminile con Ferraioli, Di Pietro, Pezzato e Federica Pellegrini chiude al sesto posto col tempo di 3'36"78 ed è lontana dal podio. Vittoria col nuovo record del mondo in 3'30"65 per l'Australia che si conferma la squadra da battere nella specialità; sul podio anche Stati Uniti, argento, e Canada, bronzo.
Dopo il quarto tempo delle batterie e soprattutto il record italiano di 3'35"90, la staffetta 4x100 stile libero al femminile delude nella finale olimpica di Rio 2016. Il quartetto azzurro inizia male con la frazione di Erika Ferraioli e da lì la gara è tutta in salita: Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzato e infine Federica Pellegrini riescono a limitare i danni ma l'Italia non va oltre il sesto posto col tempo di 3'36"78, inferiore a quello nuotato al mattino.
Nella lotta per le medaglie gli Stati Uniti partono forte, col quartetto composto da Simone Manuel, Abbey Weitzeil, Dana Vollmer e Katy Ledecky che domina per almeno metà gara, ma poi risale l'Australia. La squadra oceanica, dopo Emma McKeon e Brittany Elmslie, schiera le sorelle Bronte e Cate Campbell che ricuciono lo strappo e operano il sorpasso alle americane per chiudere col primo posto e anche il nuovo record del mondo, 3'30"65. Terzo gradino del podio e medaglia di bronzo per il Canada con Sandrine Mainville, Chantal Van Landeghem, Taylor Ruck e Penny Oleksiak.