Il pass per la finale c'è, e arriva anche in scioltezza.
Federica Pellegrini, portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi di Rio 2016, accede senza problemi all'ultimo atto dei
200 stile libero femminile: l'azzurra è terza nella sua semifinale e fa registrare il terzo tempo complessivo, un
notevole 1'55"42. Davanti a lei ci sono solo
Sarah Sjostrom (1'54"65) e la favoritissima
Katie Ledecky (1'54"81): finalissima in programma nella notte tra martedì e mercoledì.
Il distacco dai due mostri c'è, ma non è così evidente. E' una
Pellegrini che imposta un'ottima tattica, con un primo 50 veloce e chiuso in testa; poi tanto controllo e nemmeno tanta fatica. La
Divina accoglie a braccia aperte una terza posizione che le consentirà di partire dalla corsia 3, quella che voleva. E soprattutto sa che stavolta
saranno in poche a poterle strappare il bronzo. La prima classificata dell'altra semifinale, la cinese
Shen Duo, chiude infatti in 1'56"03: oltre mezzo secondo dietro all'azzurra.
"Sono contenta, pensavo che la semifinale sarebbe stata molto diversa - le sue parole a caldo -. Credevo che Sjostrom e Ledecky partissero, pensavo che le avrei riviste al traguardo: invece non è andata così. Loro sono avanti rispetto a me, ma sarà comunque una gara complicata. Volevo la corsia 3, in modo da non essere nel mezzo: ce l'ho fatta. Per un Olimpiade ci si prepara quattro anni, in finale voglio scoprire se sono veramente in forma. La delusione di Londra 2012? Non ci penso più da tempo".