"Un male così forte poche volte l'ho sentito... Forse è tempo di cambiare vita". Questa la sintesi del lungo post pubblicato su Instagram da Federica Pellegrini, reduce dalla cocente delusione patita nella finale dei 200 stile libero ai Giochi di Rio de Janeiro dove ha chiuso quarta alle spalle di Ledecky, Sjostrom e McKeon. L'azzurra confidava in una medaglia che la ripagasse di tutto il lavoro fatto ma il podio non è arrivato per pochi centesimi.
"Non è un dolore di uno che accetta quello che è successo, anzi è un dolore di una che sa cos'ha fatto quest'anno. La determinazione che ci ha messo, il mazzo che si è fatta, i pianti per i dolori e per la fatica, lo svegliarsi la mattina e dopo 7 ore di sonno sentirsi come se ti avessero appena preso a pugni quanta è ancora la stanchezza. Si ho 28 anni, bla bla bla, ma ci credevo. Ho combattuto con tutto quello che avevo e purtroppo ho perso", ha scritto Federica.
La campionessa di Spinea, che ha ringraziato tutto il suo staff e anche il fidanzato e collega Filippo Magnini, ha poi messo in discussione la volontà di proseguire col nuoto: "Forse è tempo di cambiare vita, forse no. Certo è che un male così forte poche volte l'ho sentito". Chissà se dopo Rio vorrà ancora tornare in vasca: è probabile che dopo un po' di pausa la Pellegrini si ributti in acqua e fissi nuovi obiettivi, magari con uno sguardo ai Giochi di Tokyo 2020.