Lotta, arriva ad un passo dall’impresa, ma alla fine si scioglie e alza bandiera bianca. Fabio Fognini illude i tifosi azzurri a Rio 2016, nel torneo individuale di tennis maschile, mettendo in seria difficoltà il campione olimpico in carica Andy Murray ma crollando nell’ultimo set, quando il passaggio ai quarti sembrava ormai non così lontano (6-1, 2-6, 6-3). Sconfitte al terzo anche la pluripremiata coppia azzurra di doppio femminile Sara Errani-Roberta Vinci, ricostruita in occasione dei Giochi ma battuta nei quarti dall’ostico tandem ceco Safarova-Strycova (4-6, 6-4, 6-4).
Un vero peccato per Fognini, che dopo un primo set da dimenticare, vinto a Murray con un eloquente 6-1, si rialza e nel secondo - incassato un altro break (1-2) - mette in fila addirittura otto game consecutivi. Una vera lezione di tennis impartita al numero due al mondo, che quindi lascia il secondo set e nel terzo va sotto 0-3. A quel punto il ligure serve per il 4-0 ma qualcosa si inceppa: lo scozzese gli strappa di forza il servizio e poi non si ferma più, chiudendo con sei giochi di fila dopo oltre due ore di gioco. Stessa durata per l’incontro della coppia Errani-Vinci, che gioca un buon primo parziale ma poi si scioglie e si arrende alla coppia ceca, anche sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria all’esordio con le sorelle Williams.