Le lacrime si sono pian piano asciugate e la ferita cicatrizzata definitivamente. Ci è voluto del tempo, ma alla fine Tania Cagnotto ha cancellato l'incubo di Londra 2012, quando due quarti posti alle Olimpiadi dal trampolino da 3 metri, entrambi per una questione di centesimi, sembravano aver messo fine a una carriera comunque straordinaria. E' ripartita grazie alla testardaggine di chi non si arrende mai, e adesso la plurititolata tuffatrice bolzanina è pronta a dare l'assalto all'unica medaglia assente in un palmares straordinario: 34 ori tra Europei e Mondiali di cui 13 conquistati da ragazzina, 14 argenti e 12 terzi posti. Per chiudere una carriera immensa, però, manca solo quel traguardo a cinque cerchi, quello che la 31enne bolzanina cercherà di raggiungere stasera alle 21 al Maria Lenk Aquatic Centre di Rio de Janeiro, nella prima gara della sua quinta partecipazione ai Giochi.
Lo cercherà insieme alla compagna e amica di sempre Francesca Dallapé, sfidando le due coppie cinesi che sembrano inarrivabili e cercando di mettersi alle spalle tutte le altre avversarie, canadesi e australiane le più temibili insieme alle malesi. I consigli tecnici di papà Giorgio saranno fondamentali, quelli amorevoli di mamma Carmen preziosi. Perché per superare l'immensa delusione dei Giochi britannici è servito anche tutto l'appoggio della famiglia, quello sottolineato dalla campagna "Grazie di cuore, Mamma" targata Procter&Gamble, top partner ai Giochi di Rio 2016. "Dopo Londra eravamo tutti quanti a pezzi – racconta mamma Carmen, anche lei ex campionessa di tuffi –, io, Giorgio e ovviamente Tania. Non c’erano parole per superare quella delusione, ma poi capisci che nella vita sono altre le cose che ti rendono a pezzi".
Ieri l’ultima telefonata prima della gara, un "Toi, toi, toi" ben augurante che in tedesco equivale semplicemente al nostro in bocca al lupo. Anche se per mamma Carmen il risultato conterà relativamente: "Tania è tranquilla e più matura, sono più agitata io di lei – chiude -. Lei e Francesca hanno cambiato un tuffo e credo abbiano più possibilità di prendere una medaglia. Ad ogni modo, se dovesse andar male anche queste volta non importa, significherebbe che le Olimpiadi non sono fatte per lei. E comunque non ci sarà tempo per la delusione: tra un mese Tania si sposerà, e questa cosa ci rende tutti enormemente felici".