Roger Federer torna in campo dopo oltre un anno di stop forzato e lo fa alla grande, battendo Daniel Evans in tre set al termine di un match intenso
Roger Federer torna in campo per la prima volta da gennaio 2020, ossia dagli Australian Open quando fu sconfitto da Novak Djokovic in semifinale. Un'eternità, perché parliamo di un'epoca ancora pre-Covid 19. Ma la classe non è acqua non è un semplice motto ma vale anche in realtà per un campione intramontabile come Roger che ha dovuto sudare ma alla fine l'ha spuntata contro Daniel Evans, numero 28 al mondo, dimostrando un buon stato di forma ma anche la necessità di un fisiologico rodaggio dopo la lunga pausa dal tennis. I due tennisti partono entrambi in maniera forte al servizio e si arriva sul 4-4 del primo set: Federer concede una palla break ma la annulla e vince ai vantaggi. È l'unica occasione per evitare il tie break che deciderà il primo set: Federer sale 2-0 ma poi cede due turni di servizio consecutivi, salvo poi recuperare il mini-break e riportandosi sul 4-4. Federer annulla un set point e, dopo aver sprecati due, si aggiudica il primo parziale con il punteggio di 10-8.
Nel secondo set, Evans è bravo a non cedere di schianto perché l'elvetico si procura una palla break in avvio di secondo parziale ma il britannico è comunque un osso duro e lo dimostra a metà set, breakkando Federer nel quarto game e salendo facilmente prima e 5-2 poi, chiudendo 6-3 in suo favore portando il match al terzo e decisivo set. Il terzo set è decisamente ricco di emozioni: tutto fila liscio al servizio fino al 3-3 quando Federer annulla due palle break, vincendo il game ai vantaggi. Evans dà segni di cedimento nel decimo game perché, sotto 4-5 ma col servizio a favore, concede un match point, annullato però dal britannico che tiene, a fatica, il game. Federer sale 30-0 il game successivo ma viene rimontato fino al 30-30, salvo poi chiudere il gioco e salire 6-5. Evans è alle corde e cede al game successivo: Federer, dal 15-15, mette a segno tre punti di fila e torna a festeggiare una vittoria che lo porta ai quarti di finale dove lo attende Basilashvili. Bentornato Roger, il tennis ti aspettava!