Sara Errani vola agli ottavi di finale mentre si ferma al terzo turno la marcia di Francesca Schiavone al Roland Garros, secondo Slam della stagione in corso sui campi in terra rossa di Parigi. La bolognese ha superato in due set 6-3, 6-3 la temibile tedesca Andrea Petkovic mentre la 'leonessa' milanese, reduce da una maratona di 4 ore contro la russa Kuznetsova, ha ceduto in due set 7-5, 6-4 alla semi sconosciuta rumena Andreea Mitu.
Sara Errani raggiunge Flavia Pennetta agli ottavi di finale del Roland Garros, lo slam parigino sulla terra rossa dove nel 2012 perse la finale contro Maria Sharapova. La bolognese ha battuto in due set 6-3, 6-3 in un'ora e 21 minuti la tedesca Andrea Petkovic, numero 10 del seeding, contro cui aveva perso lo scorso anno nei quarti. Il parziale è stato combattuto, con una serie di break e contro break: avanti 5-3 la Errani ha chiuso nel nono game sul servizio dell'avversaria concretizzando il primo e unico set point. Nel secondo set Sara si è portata avanti 4-1, ha contenuto il ritorno della Petkovic centrando il break per salire 5-3 e poi ha chiuso 6-3.
Finisce invece l'avventura di Francesca Schiavone, battuta un po' a sorpresa in due set 7-5, 6-4 dopo un’ora e 47 minuti dalla rumena Andreea Mitu, numero 100 del mondo. La 'leonessa' milanese, prossima ai 35 anni e vincitrice nel 2010 a Parigi, evidentemente non è riuscita a recuperare dalla maratona nel secondo turno contro la russa Kuznetsova, battuta dopo un match di quasi 4 ore. Contro la Mitu la Schiavone era avanti 4-1 e poi 5-3 nel primo set ma poi si è fatta rimontare e ha ceduto 7-5; nel secondo parziale è la milanese a rimontare dal 3-1 e a portarsi sul 4-3, poi però cede la battuta e nel decimo game la Mitu chiude 6-4 dopo due match point salvati dall'azzurra.
Si ferma al terzo turno l’avventura di Simone Bolelli. Il 29enne bolognese si è arreso a David Ferrer, testa di serie numero 7 e finalista dello Slam parigino nel 2013, contro cui sulla terra rossa di Parigi aveva perso anche l’anno scorso. Lo spagnolo si è imposto in cinque set col punteggio di 6-3, 1-6, 5-7, 6-0, 6-1. Bolelli, che non è mai riuscito a battere Ferrer in carriera in sei incontri, ha combattuto fino al terzo set per poi crollare clamorosamente negli ultimi due. Bolelli, che al Roland Garros non è mai riuscito a superare il terzo turno, era l’ultimo italiano rimasto in gara nel tabellone di singolare maschile.