Dopo un inizio da incubo, la Roma è riuscita a rimediare alla falsa partenza contro l'Atalanta nel posticipo evitando così il primo ko stagionale. Nonostante il 3-3 finale, Eusebio Di Francesco è soddisfatto solo a metà: il tecnico giallorosso, infatti, si è lamentato del rendimento nei suoi nel corso del primo tempo, terminato 1-3 per gli uomini di Gasperini. "Nel primo tempo siamo stati davvero brutti, non andavamo alla velocità giust e loro correvano più di noi. Dopo 45 minuti ne avrei cambiati 6-7 nel corso dell'intervallo".
Una Roma irriconoscibile in avvio di partita: "L'Atalanta andava al doppio di noi - dice Di Francesco - bisogna dar loro merito, ovviamente, ma abbiamo perso le distanze, diventando lunghi e concedendo troppo spazio agli avversari. A noi mancava la velocità di pensiero, abbiamo subito e rincorso per tutta la partita, Manolas ha sofferto Zapata. Nel primo tempo non eravamo noi". La svolta sono stati i cambi nella ripresa, con lo spostamento di Pastore, autore del primo gol, dietro le punte: "Volevo qualità e me l'ha data, in quella posizione diventa un giocatore fondamentale. Non bisogna per forza pensare solo al 4-3-3. L'azione di Florenzi è stata provata in settimana".