Dopo le tante voci di mercato che hanno coinvolto la Roma ci ha pensato il presidente Pallotta, in visita nella capitale, a sciogliere i dubbi sul futuro di Nainggolan e Manolas, i due pezzi pregiati della rosa giallorossa. Tante le indiscrezioni che davano il belga vicino all’Inter e il greco come possibile sostituto di Bonucci (qualora lo juventino lasciasse Torino) sulle quali il presidente ha voluto chiarire: “Radja non si muove e anche Manolas resta, con Francesco Totti non abbiamo ancora deciso cosa fare".
Atterrato a Ciampino poco dopo le 13 il presidente Pallotta non si è tirato indietro di fronte alle tante domande dei cronisti rispondendo anche a quelle più scottanti. Prima tra tutte quella riguardante il futuro dell’ormai ex capitano della Roma: “Il ruolo di Francesco è una cosa fra me e lui, ci sentiamo spesso. Ancora non abbiamo deciso nulla”. Nonostante questo è previsto un incontro tra Totti e Pallotta proprio in queste ore a Trigoria che potrebbe portare alla nomina della bandiera romanista a dirigente societario. Oltre alla ferma decisione di non cedere Nainggolan, con cui si sta discutendo l’allungamento di contratto, e Manolas, Pallotta ha parlato anche di mercato in entrata senza scoprire troppo le carte societarie: “Sul mercato abbiamo un piano, stiamo analizzando i giocatori da una lista che abbiamo stilato. Monchi è esattamente quello che cercavo ed è il migliore del mondo. Abbiamo in mente un paio di giocatori. La ragione per la quale qualcuno è stato venduto è il fair play finanziario e facciamo valutazioni rispetto alle potenzialità in futuro. Abbiamo in testa giocatori che sono e saranno migliori nel futuro”.
