Dopo la remissiva sconfitta dello Juventus Stadium, la Roma cerca di risollevarsi con le manovre di mercato. A Trigoria è stato l'ultimo giorno di Gervinho, che ha trovato l'accordo con i cinesi dell'Hebei e ha salutato i compagni in lacrime: per l'ivoriano stipendio di 5 milioni all'anno, per la Roma pronti 15 milioni. Nel frattempo a Fiumicino è sbarcato Stephan El Shaarawy, il cui prestito è stato girato dal Monaco via Milan. Walter Sabatini però non s'accontenta: vuole anche Diego Perotti del Genoa.
Del resto il nuovo tecnico Luciano Spalletti è stato chiaro: "Mi servono due esterni che saltino l'uomo". L'allenatore toscano, privato per ragioni di bilancio di Gervinho, è stato placato almeno momentaneamente con l'arrivo del Faraone, che arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Più o meno la stessa cifra che servirà per portare in giallorosso Perotti: l'argentino è sul taccuino della dirigenza giallorossa da tempo, ma Sabatini non ha ancora affondato. Sarà decisiva l'ultima settimana di mercato, l'arrivo di Alessio Cerci al Genoa è un indizio pesante.