Passare al 4-2-3-1 e mantenere stabilmente Florenzi nel ruolo di esterno offensivo. Sarà questo il mantra di Luciano Spalletti nel suo secondo mandato alla Roma: l'allenatore toscano per non sacrificare più l'ex Crotone nel ruolo di terzino ha bisogno di qualche volto nuovo in quella posizione. Per ora è solo un'idea, ma il maggior indiziato in questo senso sembra essere Mattia De Sciglio.
Quindici presenze in campionato e nemmeno tutte da titolare per il terzino della Nazionale in questa prima parte di stagione, anche se la sensazione è che ormai la dirigenza rossonera non lo consideri più un punto fermo per il futuro del club. Per la Roma l'ingaggio di 1,5 milioni euro netti a stagione non sembra essere un ostacolo insormontabile: la vera grana sembrano essere i numerosi infortuni che hanno rallentato la crescita di De Sciglio dopo un inizio di carriera tra i grandi che sembrava essere da vero predestinato.
Se l'assalto giallorosso dovesse fallire, Sabatini avrebbe già in tasca un'alternativa per Spalletti. Si tratta di Davide Santon, che entra ed esce dall'undici titolare dell'Inter ma che potrebbe comunque decidere di continuare la sua avventura in nerazzurro.