“Dobbiamo ritrovare il fuoco dentro”. Basta questa frase per capire lo spirito con cui Eusebio Di Francesco vuole che la Roma approcci la gara di Bologna, in programma domani alle 15.00 al Dall’Ara. I giallorossi arrivano dal pareggio con il Chievo e dalla batosta in Champions con il Real, alzarsi e ripartire è un obbligo.
La squadra sembra spenta e lontana parente di quella della passata stagione. DI Francesco sa cosa serve: “Dobbiamo essere determinati e cattivi, non possiamo non esserlo per scendere in campo. Sarà una partita insidiosa, il Bologna non ha ancora segnato in campionato ma è compatta e ha messo in difficoltà l’Inter e quando giochi contro queste squadre serve sempre una mentalità molto determinata”.
Justin Kluivert giocherà dal primo minuto dopo aver guardato la partita con il Real dalla tribuna: “Quando hai tanti giocatori non ne puoi portare 42 in panchina. Poteva anche essere un segnale per lui, ma Kluivert giocherà domani. È la dimostrazione che chi va in tribuna poi può anche giocare la partita successiva. Abbiamo bisogno di tutti, dobbiamo dare forza a tutta la squadra e Kluivert sarà titolare”.
La Roma sembra in ritardo di condizione: “Magari possiamo dire che corriamo male, o comunque non in maniera costruttiva, e che perdiamo tanti palloni. Tutti dobbiamo ritrovare una certa condizione generale, non solo i più grandi. Mi aspetto di più da tutti, lo scorso anno abbiamo dimostrato una grande compattezza di squadra che oggi sembra essere venuta un po’ meno. Ed è legittimo questo, per questo ho parlato di fuoco dentro. Non si può prescindere dal fatto di lavorare insieme e noi dobbiamo tornare a farlo. Pretendo da tutti qualcosa in più e dobbiamo farlo con più continuità”.