"Un giorno mi piacerebbe lavorare con Mourinho, me ne hanno parlato bene in tanti. Ha vinto così tanti trofei con squadre diverse". Edin Dzeko torna a parlare e non nasconde il suo sogno di giocare un giorno in una squadra allenata dallo Special One. In un'intervista rilasciata al programma 'I Signori del calcio' di Sky Sport, il bomber della Roma lancia un messaggio anche a Totti che, domenica col Bologna, disputerà l'ultima partita con la maglia giallorossa: "Francesco è una leggenda in tutto il mondo, come persona l'ho conosciuto ed è un ragazzo davvero gentile. È Francesco Totti, quello che gli succede in campo è sempre vissuto con grande emozione".
Dopo il primo anno da dimenticare, Dzeko è finalmente esploso e punta a vincere il titolo di capocannoniere della Serie A: "Ogni attaccante vuole segnare il maggior numero di gol possibili. La mia prima stagione non è stata molto buona, ma abbiamo già parlato abbastanza della mia prima stagione. Me la ricordano tutti e io voglio solo concentrarmi sul futuro, come ho fatto quest’anno. Ovviamente aver segnato così tanti gol è un risultato fantastico per me. Tutti questi gol non sarebbero stati possibili senza la squadra e tutti i giocatori che mi hanno dato così tanti assist perfetti".
Dzeko riserva un pensiero anche a Balotelli: "Mario è un bravo ragazzo. Ci sono state così tante cose negative riguardo a Mario sui giornali. Io lo conosco meglio dei giornali. Abbiamo giocato insieme tre anni. È un ragazzo gentile, una brava persona. Penso che avrebbe potuto ottenere di più dalla sua carriera. Non molti giocatori hanno il suo talento. Però, come ho detto, in alcune situazioni poteva essere più furbo e non lasciare che la gente attorno a lui gli rovinassero la vita e la carriera. Se fosse stato un po' più furbo in alcune situazioni avrebbe potuto fare molto meglio in carriera". Mentre parlando di grandi bomber il bosniaco ha pochi dubbi: "Tolti Messi e Ronaldo, il più forte è Ibrahimovic".