Che non sarebbe stato facile portare Edin Dzeko a Trigoria, Walter Sabatini lo sapeva già al momento di salire sull'aereo per Manchester. La conferma è infatti arrivata al termine del primo incontro tra il ds giallorosso e la dirigenza del City: il capitano della Nazionale bosniaca, considerato l'obiettivo numero uno per rinforzare il reparto d'attacco giallorosso, per il momento non si muoverà dall'Inghilterra. I citizens, infatti, nonostante debbano assolutamente far cassa per concretizzare l'acquisto di Sterling dal Liverpool (costo dell'operazione 68 milioni), non intendono lasciar partire l'attaccante per meno di 28 milioni, quasi un terzo in più di quanto invece offerto dal ds romano.
In casa Roma, tuttavia, non si è perso l'ottimismo, anche se la trattativa per arrivare finalmente a Dzeko non sarà affatto veloce. Otto sono i milioni che separano le due società, ma l'impellenza di liquidità da parte del City e la volontà del giocatore di trasferirsi nella Capitale (già trovato l'accordo tra il giocatore e la Roma sulla base di un quinquennale da 4,5 milioni) potrebbero ridurre le distanze tra i citizens, disposti pure a un pagamento dilazionato del cartellino di Dzeko, e i giallorossi.