"Lo strip-club di Mosca? Basta con queste stupidaggini, sono qui per parlare di calcio, di cose importanti, mezza squadra in tuta non ha niente da nascondere". Rudi Garcia chiude definitivamente tutte le polemiche relative alla contestatissima notte russa dopo la sfida Champions pareggiata dalla Roma col Cska. Il tecnico giallorosso è già concentrato sul big match di campionato in programma domenica sera all'Olimpico con l'Inter: "Siamo nel nostro giardino, - sottolinea l'allenatore francese - avremo il sostegno dai nostri tifosi e il loro appoggio sarà importantissimo. Domani in 12 saremo sicuramente più forti. Dobbiamo prima fare la Roma, poi impedire all'Inter di sfruttare le sue forze".
Garcia è sicuro che la sua squadra non stia attraversando un momento di crisi: "In Europa hanno fatto meglio di noi solo Real Madrid, Chelsea e Bayern: i fatti dimostrano che siamo in ottima salute. Abbiamo rimpianti solo per il primo tempo a Napoli, per il resto non ne ho neanche uno, nemmeno in Champions, dove siamo padroni del nostro destino". La Roma intanto ritrova Maicon: "Non è l'unico così importante per noi, ma è uno che quando gioca ci aiuta tanto sul piano offensivo. Sarà convocato, poi vediamo se giocherà titolare o meno".
Infine una considerazione su Roberto Mancini, tornato all'Inter per sostituire Mazzarri: "Ha vinto titoli in Italia e in Europa, però devo ammettere che non mi piace vedere un allenatore esonerato. I giocatori adesso lottano di più perché quando va via un allenatore la colpa è sua, se va male pure il secondo poi la colpa diventa loro".