Gli improvvisi passi indietro mossi dallo Zenit San Pietroburgo di Roberto Mancini e da Kostas Manolas hanno stravolto il mercato della Roma. Il greco avrebbe dovuto svolgere soltanto le visite mediche per poi firmare il contratto con il club russo. Affare saltato per via dell'imposizione del difensore, che ha rifiutato il pagamento dell'ingaggio in rubli. Un danno di circa 40 milioni per la Roma, pronta ad incassare i soldi della cessione di Manolas. La stessa cifra equivale alla valutazione che il club giallorosso dà ad Antonio Rudiger, altro difensore a disposizione di Di Francesco sul piede di partenza. Sul tedesco si è in passato mossa l'Inter, ma un'offerta più bassa e l'imposizione di Monchi di non voler vendere il centrale hanno bloccato la trattativa.
Con il mancato addio di Manolas, però, si stravolge tutto. Oltre ai nerazzurri, nelle ultime ore, secondo Sky Sport, si sarebbe aggiunta un'altra pretendente per Rudiger: il Chelsea. Antonio Conte ha infatto messo il tedesco nella lista della spesa, inviando i suoi uomini di mercato a parlare con la Roma per discutere di un eventuale trasferimento. Monchi, però, non fa passi indietro: Rudiger vale 40 milioni. Il Chelsea non ha ancora raggiunto quella cifra, ma si potrebbe arrivare ad un accordo sulla base di 35. Per quanto riguarda il giocatore, invece, i Blues sarebbero disposti ad offrire un contratto di cinque anni al tedesco, che ha inviato il suo agente in Inghilterra per discutere dell'accordo con il club. Già avvenuto, invece, l'incontro tra le dirigenze dei giallorossi e dei londinesi.