James Pallotta chiede all'UEFA l'introduzione della Var, dopo le sviste arbitrali nella semifinale Roma-Liverpool costate l'eliminazione ai giallorossi (a De Rossi e compagni non stati assegnati due rigori netti). "Deve essere fatto qualcosa - spiega Pallotta a una radio americana -. So che gli arbitri sbagliano e so che si rendono conto di aver commesso errori importanti e che probabilmente sono depressi per questo, ma puoi risolvere alcuni di questi problemi con la Var".
Il numero uno giallorosso rincara la dose soprattutto dopo il fallo di mano di Alexander-Arnold in area di rigore, inspiegabilmente non sanzionato dall'arbitro sloveno Damir Skomina. "Penso che in gare come queste la tecnologia debba essere usata. È diverso da una partita di pallacanestro, dove si segnano 120 punti e capitano diverse cose da una parte e dall'altra. È difficile da accettare quando un gol è così importante e alla fine perdi per un totale di 7-6 con un paio di occasioni ovvie e un rosso. È andata così, il Liverpool è una squadra spettacolare - continua il presidente -. Ora abbiamo altre 3 partite in campionato e vogliamo tornare in Champions". Pallotta ha espresso tutto il suo orgoglio per quanto fatto dalla sua squadra in questa edizione: "Tutti dicevano che eravamo nel 'gruppo della morte' e abbiamo finito per vincerlo sorprendendo tutti - conclude il numero uno giallorosso -. Poi siamo passati attraverso il Barcellona e il Liverpool, e i ragazzi hanno sempre combattuto e contrattaccato. Abbiamo combattuto una battaglia contro le altre semifinaliste con un budget sostanzialmente diverso dal loro, quindi penso che ci meritiamo un sacco di rispetto".