Il derby di Roma tra i giallorossi e la Lazio rappresenta il penultimo crocevia per l'Europa per entrambe le squadre: la Roma punta a rientrare in Conference League, i biancocelesti sognano ancora la Champions anche se servirebbe un miracolo. Andiamo ad analizzare il rendimento recente delle due squadre.
Il KO contro l'Inter già Scudettata al Meazza è stata la dodicesima sconfitta in Serie A per la Roma di Fonseca. I giallorossi, dopo un girone d'andata nel quale hanno dimostrato grandi qualità e un ottimo calcio, si sono sciolti come neve al sole da gennaio in poi, complice una lunga serie di infortuni ma anche per una gestione non eccezionale da parte della società. Il futuro della Roma si chiama José Mourinho, che prenderà il posto di Paulo Fonseca non appena terminerà il campionato, ma l'ex tecnico dello Shakhtar Donetsk punta a chiudere al meglio l'annata o quantomeno salvare quel settimo posto che vale l'accesso alla Conference League, la nuova competizione che l'UEFA ha organizzato e che partirà da settembre. La Roma ha 58 punti, nonostante abbia vinto una sola delle ultime quattro partite in Serie A e ha due punti di vantaggio sul Sassuolo, fermato dalla Juventus nell'infrasettimanale ma comunque in piena lotta per la conquista dell'Europa, il che sarebbe un risultato storico e clamoroso per la formazione di De Zerbi.
La Roma, per difendersi dagli attacchi dei neroverdi, impegnati contro il Parma, dovrà cercare di fare punti nel derby cittadino contro una Lazio che, dal canto suo, sogna ancora la Champions League. Il gol di Immobile a tempo scaduto ha infatti permesso alla Lazio di battere il Parma e di salire a 67 punti, a -6 dal quarto posto occupato dal Napoli. I biancocelesti, però, hanno ancora da recuperare il match contro il Torino e, vincendo il derby e le successive due partite, potrebbero ancora rientrare nel discorso per l'Europa che conta, anche se dovrà in ogni caso sperare in un passo falso di almeno due delle quattro squadre in lotta per gli ultimi tre posti per la Champions. La Lazio è in buona salute perché il successo con i ducali è il terzo nelle ultime quattro ma anche un pareggio sarebbe una quasi condanna all'Europa League. Anche per questo motivo ci aspettiamo un match giocato a spron battuto da parte degli uomini di Inzaghi, per i quali conta solamente la vittoria in un weekend che vede la Juventus impegnata contro il Napoli e l'Atalanta, seconda a pari del Milan a +8 dalla Lazio, sul campo del Genoa. La vittoria, però, potrebbe anche non bastare per poter sperare ancora nella Champions, il che rende questa partita decisamente interessante.