Pioverà pure, a Londra. Ma alla fine soldi e nuovi obiettivi proposti dal Chelsea potrebbero convincere Radja Nainggolan sul fatto che, tutto sommato, anche in riva al Tamigi si potrebbe vivere bene. Lo dice apertamente il nazionale belga della Roma, che dal ritiro dei Diavoli Rossi lascia intendere, senza neppure troppe mezze misure, cosa debba fare il presidente James Pallotta per trattenerlo nella Capitale. Ovvero, tirare fuori più soldi, se non la stessa cifra proposta dai blues almeno qualcosa che ci si avvicini.
"L'offerta del Chelsea c'è ed è molto allettante, difficile non prenderla in considerazione - dice Nainggolan -. La mia volontà l'ho già esposta tempo fa: a Roma sto bene ed ora tocca alla società fare la propria parte". Per la verità Nainggolan non ha mai fatto pressioni per andare via, ma neppure si era mai esposto così sulla possibilità di sbarcare alla corte di Antonio Conte. E prima che l'idea allettante si trasformi in un fastidioso incontrollabile prurito, è bene che a Roma si pensi ad accontentare il nazionale belga o a trovarne una valida alternativa.