Grazie alla vittoria per 3-2 sul campo del Torino, la Roma conquista l'aritmetica certezza del quinto posto: tutto aperto, invece, in ottica salvezza tra Genoa e Lecce
Si è conclusa la 37° e penultima giornata di Serie A che ha regalato un altro verdetto che era rimasto in sospeso: la Roma, battendo 3-2 il Torino all'Olimpico Grande Torino, ottiene la certezza del quinto posto, avendo 4 punti in più del Milan con una sola giornata da giocare. I giallorossi, andati sotto per via del gol di Berenguer, hanno rimontato con le reti di Dzeko e Smalling, prima del 3-1 di Diawara su calcio di rigore. La rete di Singo nel finale non basta ai granata, sconfitti nuovamente ma comunque salvi.
Detto della vittoria della Roma, si segnala anche il successo del Milan che ormai non si ferma davvero più: la truppa di Pioli, in grandissimo spolevo e in condizioni invidiabili, schianta 4-1 la Sampdoria grazie alla doppietta di Ibrahimovic e ai gol di Calhanoglu e Leao, mentre per i blucerchiati segna il classe 2001 Askildsen nel finale. KO indolore per la Juventus, già campione d'Italia, che perde 2-0 a Cagliari contro i rossoblù di Zenga, con la prima rete in Serie A di Gagliano e il raddoppio di Simeone a fine primo tempo. Vince invece la Lazio contro il Brescia, con Immobile a segno e ora a -1 dal record storico di Higuain che potrebbe essere raggiunto proprio a Napoli all'ultima giornata. Il 5-0 perentorio del Sassuolo contro il Genoa (doppietta di Caputo), unito alla vittoria del Lecce a Udine riapre clamorosamente la lotta per il quartultimo posto: il Genoa ha un punto di vantaggio rispetto al Lecce con una gara da giocare. I giallorossi ospiteranno il Parma mentre il Genoa se la giocherà con il Verona dell'ex Juric. La tripletta di Chiesa, infine, confeziona il poker della Fiorentina al Bologna e permette ai viola di salire al decimo posto.