La Roma si prepara ad accogliere il suo 5°colpo di uno spettacolare inizio di mercato. Dopo gli acquisti di Coric, Marcano, Cristante e Kluiver Jr è arrivato anche il momento di Pastore che a breve farà ritorno nel campionato italiano. La dirigenza giallorossa infatti è appena riuscita a sbloccare la trattativa con il Psg, offrendo per l'argentino un assegno da 24 milioni di euro ma senza bonus. Non pochi per un giocatore arrivato ormai alla soglia dei 30 anni, ma comunque delle attuali pazze cifre di mercato.
Il suo agente Marcelo Simonian è arrivato ieri a Milano e ha raggiunto con la Roma per un ingaggio da 4 milioni di euro a stagione più bonus, con un contratto di 4 o 5 anni. Una sensibile riduzione dello stipendio per Pastore, che in Francia ne percepiva sei con i relativi bonus ma non vedeva più il campo da due anni. Come aveva già fatto intendere nelle scorse ore, non è mai stata una questione economica, avendo già rifiutato offerte precedenti dal campionato cinese e dal West Ham, che sarebbero state con ogni probabilità più remunerative, ma una nuova sfida personale per rimettersi in gioco nel paese che lo ha consacrato come fenomeno ai tempi del Palermo. Toccherà anche a Di Francesco occuparsi della sua difficile collocazione tattica, e dunque decidere se impiegarlo da mezzala o da esterno alto nel suo 4-3-3.
L'arrivo di Pastore alla Roma sbloccherà definitivamente anche l'affare Nainggolan che è sempre più vicino a diventare un giocatore dell’Inter. Le due squadre potrebbero ufficializzare i due rispettivi acquisti prima del 30 giugno per questioni di bilancio. Per il belga però i nerazzurri devono alzare la loro offerta, per adesso bloccata sui 20 milioni di eruo più diverse contropartite tecniche come Zaniolo e forse Pinamonti.