Sarà pur stata un amichevole, ma Keita e Pepe hanno deciso di scaldare gli animi prima dell’inizio del match amichevole tra Real Madrid e Roma. A dir la verità ha fatto tutto l’ex giocatore del Siviglia che prima ha rifiutato di stringere la mano al portoghese e poi gli ha lanciato una bottiglietta piena d’acqua sulla spalla. Per evitare che le cose potessero complicarsi ulteriormente Keita è stato allontanato dai compagni di squadra e così poi il match è iniziato regolarmente.
Ma quale è stato il motivo che ha spinto Keita a comportarsi così? Siamo nel lontano 2011 quando il maliano militava ancora nel Barcellona. Durante un ‘clasico’ tra i blaugrana e i blancos, Pepe apostrofò Keita definendolo una scimmia e scatenando diverse polemiche in patria. Da qui le motivazioni del comportamento del maliano prima dell’amichevole tra la sua nuova squadra, la Roma e il Real Madrid.
In mattinata sono arrivate anche le scuse del romanista attraverso Twitter: "1) Mi chiama scimmia in Real-Barcellona 2) Non gli stringo la mano 3) Mi sputa dopo che gli lancio la bottiglia. Mi dispiace per il mio atteggiamento".
1 il me traite de singe Madrid barca 2 je lui serre pas la main 3 il me crache dessus après je lui lance bouteille désolé pour mon attitude
— Seydou keita (@skeitaofficiel) 30 Luglio 2014