La sconfitta contro il Napoli ha stoppato l'ottimo momento di forma della Roma che cerca il pronto riscatto contro il Sassuolo, fermatosi anch'esso per la prima volta in campionato contro l'Inter nella nona giornata, dopo una partita a senso unico.
Roma e Sassuolo sono accomunate dall'essere reduci da una pesante sconfitta nell'ultimo turno di campionato: i giallorossi si erano presentati al San Paolo forti di tre vittorie di fila e il fatto di essere imbattuti in Serie A se si esclude la sconfitta a tavolino della prima giornata contro il Verona, dopo lo 0-0 maturato sul campo del Bentegodi. La squadra di Fonseca, però, si è dovuta arrendere sotto i colpi di un Napoli decisamente in formato deluxe: un 4-0 che non lascia alcun diritto di replica a Dzeko e compagni, restati in partita per mezz'ora fino al gol di Insigne che ha aperto le danze su punizione. Nella ripresa, Fabian Ruiz, Mertens e infine l'ex Politano hanno sigillato la vittoria del Napoli ed evidenziato alcuni problemi importanti della Lupa come una fase difensiva che, finora, è stata colpita 15 volte in 9 partite, decisamente troppo per una compagine che ambisce a finire tra le prime quattro per approdare alla fase a gironi della prossima Champions League, traguardo comunque alla portata vista la rosa importante e un parco offensivo che vede, oltre a Dzeko, anche giocatori del calibro di Dzeko e Mkhitaryan.
Se lo 0-4 della Roma è stato pesante, la sconfitta per 3-0 del Sassuolo contro l'Inter segna il primo passo falso della squadra di Roberto De Zerbi che fino a quel momento è stata la rivelazione del campionato, almeno nei primi mesi di stagione. Il gol di Sanchez in avvio di match ha incanalato la gara sui binari nerazzurri e l'autorete di Chiriches al quarto d'ora ha di fatto chiuso i giochi, nonostante qualche tentativo della truppa neroverde, sbattuta contro il palo (Djuricic) e contro una buona difesa dell'Inter che ha di fatto annichilito le sortite offensive e le trame di gioco del Sassuolo. Nel secondo tempo, poi, la rete di Roberto Gagliardini ha fatto calare definitivamente il sipario sulla partita, regalando all'Inter una vittoria che dà morale in vista della Champions ma che, al contempo, non cancella quanto di buono fatto dal Sassuolo finora. I neroverdi, anche in virtù dei risultati delle altre, restano al secondo posto a quota 18 in coabitazione con l'Inter, a -5 dal Milan capolista ma in ogni caso davanti di un punto rispetto a Juventus, Napoli e la Roma, avversaria dei ragazzi di De Zerbi in questo turno di campionato.