"Berlusconi mi sogna? Io resto al Real Madrid". Cristiano Ronaldo, alla vigilia del ritorno degli ottavi di finaledi Champions League contro il Cska Mosca al Bernabeu, replica a distanza alle parole del patron del Milan, che nei giorni scorsi aveva confessato il desiderio di vedere il portoghese in maglia rossonera: "I miei sogni non riguardano il calcio - replica Cristiano Ronaldo -. Se Berlusconi mi ha sognato, posso solo dirgli che sto molto bene a Madrid. Il campionato italiano non è quello che mi piace di più, ma lo rispetto molto. Le squadre sono toste". E alla domanda se insieme a lui, l'anno prossimo, ci sarà anche José Mourinho, Ronaldo risponde così: "Resterà con noi. Il Madrid è più importante di Mourinho o di me".
E il pensiero dello Special One ricalca quello di Ronaldo: "Qui pensiamo che siamo tutti uguali, ognuno con la propria missione nel club per fare il meglio - dice Mourinho -. Il Cska? Nel calcio ci sono sorprese, non miracoli. Se il Cska vincerà sarà perché ha fatto bene e noi male. Ma voglio essere ottimista. E il mio futuro non dipende da questa gara a meno che il club non decida di cacciarmi, ma una decisione del genere non può dipendere da una vittoria o una sconfitta".