Il ricordo di un amico. Ai microfoni di Sky Sport 24 Valentino Rossi ha voluto commemorare la scomparsa di Marco Simoncelli con parole commosse, un anno dopo il tragico incidente di Sepang: "Ho sognato Marco diverse volte quest'anno, mi diceva di essere contento e sorrideva. Mi piace pensare che sia vero".
Il pesarese spiega le sue emozioni in una giornata difficile per chi conosceva Marco: "Bisogna andare avanti, non si può fare altro. E' passato un anno, la cosa bella è che tutti lo ricordano. Noi siamo diventati molto amici nel 2007 quando ha cominciato ad allenarsi con me, me lo sono goduto e sono stato fortunato, ci vedevamo tutti i giorni. Nel 2010 durante l'infortunio mi veniva a trovare come venivano gli amici più stretti, anche solo per farmi un saluto. Mi è stato vicino".
La perdita di Simoncelli è stata un duro colpo per Rossi, che a distanza di un anno esprime ancora il suo dispiacere: "E' un grandissimo peccato averlo perso come amico, ed è un peccato anche per tutta la Motogp non avere più un pilota come lui che ti faceva stare attaccato alla televisione perché sapevi che in gara avrebbe sempre combinato qualcosa. La Motogp è più noiosa anche perché non c'è più il Sic".