Altra giornata negativa per le due squadre italiane nel Guinness Pro 14. Niente da fare per le Zebre, che, tra le mura di casa, si arrendono agli Scarlets 41-10, restando cosi a quota 0 punti in classica. Sconfitta di misura per la Benetton Treviso che, allo stadio Monigo, cede 14-21 contro l'Ulster, ma muove la classifica, grazie al punto di bonus difensivo.
Rimangono ancora in fondo alla classifica le Zebre, che perdono malamente il primo incontro casalingo contro gli Scarlets 41-10. Ottimo avvio dei bianconeri, che si portano in vantaggio al 4' con un piazzato di Canna, ma gli ospiti ci impiegano solo sei minuti a ribaltare il risultato, grazie a McNicholl che realizza la prima metà dell'incontro. Le Zebre provano a reagire, ma sono gli Scarlets, nel finale di tempo, ad allungare grazie a un piazzato di Patchell. Nella ripresa gli ospiti prendono il sopravvento e nel giro di quindici minuti chiudono la partita grazie alle mete di Evans, Asquith e Beirne.
Sconfitta, ma meno pesante, anche per la Benetton Treviso, che cede 21-14 contro l'Ulster, ma conquista un punto, muovendo così la classifica. Un'ora da dimenticare per gli uomini di Crowley, che dopo essere andanti in svantaggio per 21-0, rischiano di pareggiare la partita. Partenza sprint per gli ospiti che, dopo soli 25 minuti sono gia in vantaggio di 14 punti. Nella ripresa il copione non cambia, con l'Ulster che trova la terza meta al 61' con Stockdale. I padroni di casa, però, si svegliano e, nel giro di dieci minuti accorciano le distanze, grazie alle mete di Ruzza e McKinley. Nel finale la Benetton ci prova, ma la difesa dell'Ulster è brava e non concede spazi.