Rugby: Dondi "Ai Mondiali non competitivi"

Pubblicato il 25 dicembre 2011 alle 17:17:11
Categoria: Rugby
Autore: Redazione Datasport.it

Si è chuso il 2011 per il rugby, la Nazionale italiana si porta con sè gioie insperate e forti delusioni. "Dal 2011 azzurro vorrei cancellare la Coppa del Mondo in Nuova Zelanda, dove ci eravamo illusi di essere competitivi". Il presidente della federazione italiana rugby, Giancarlo Dondi, sottolinea il deludente risultato della spedizione mondiale, nel suo tradizionale discorso di fine anno. "Contro gli irlandesi ci aspettavamo un'Italia piu' combattiva - sottolinea -, che poteva vincere o meno ma doveva comunque affrontare questo impegno con determinazione. Ora dobbiamo rimandare di altri quattro anni il sogno di arrivare ai quarti di finale''.

"Il ricordo piu' bello dell'anno che sta per finire e' invece il Sei Nazioni, con la ciliegina della vittoria sulla Francia, che ha 4-5 volte il numero dei nostri tesserati e grandi tradizioni, proprio nell'anno dei 150 anni della nostra Italia. Se pensiamo - prosegue Dondi-  che abbiamo battuto la Francia, regalato la partita all'Irlanda e fatto la nostra miglior prestazione contro il Galles, ne viene fuori che siamo arrivati ultimi ma potevano arrivare secondi. C'e' ancora un piccolo gap da colmare, e lo si fa affrontando con la mentalita' giusta questi avversari''.

Cosa si aspetta Dondi dal nuovo ct Jacques Brunel? ''Non i miracoli - risponde il presidente della Fir -. Mi auguro che abbia un po' di fortuna e ottenga subito dei risultati, cosi' lo lasceranno lavorare in pace. Comunque e' un ottimo allenatore, e l'uomo giusto per noi. Io lo seguivo da anni".