Dopo mesi di estenuanti trattative è finalmente stato trovato l'accordo che dall'anno prossimo riorganizza in modo significativo le principali coppe europee di rugby. Dal 2014 l'Heineken Cup si trasformerà in Champions Cup, l'Amlin in Challenge Cup mentre nascerà una terza competizione, la Qualifyng Competition. Soddisfatto il presidente della Fir Alfredo Gavazzi: "Un risultato pienamente in linea con le nostre aspettative".
La prima novità per l'Heineken Cup riguarda il passaggio da 24 squadre a 20, con una ripartizione in cinque gironi da 4 squadre, match d'andata e ritorno, qualificazione per le prime classificate più le tre migliori seconde e conclusione del torneo con quarti, semifinali e finale a gara secca. La scelta rende la nuova Champions Cup più elitaria: 7 club arriveranno dalla Celtic League, 6 dal Top14 francese, 6 dalla Premiership inglese più almeno una rappresentante a testa per Scozia, Galles, Irlanda e Italia che quindi difficilmente potrà contare sulla presenza sia di Treviso che delle Zebre. La 20esima squadra uscirà da un playoff che quest'anno coinvolgerà le settime dei campionati francese e inglese, e dalla stagione successiva includerà anche l’ottava e la nona classificata in Celtic.
Discorso praticamente identico per la Rugby Challenge Cup: 20 squadre comprendenti 18 Club di Top14, Premiership e PRO12, più due squadre provenienti dalla nuova Qualifyng Competition, un vero e proprio torneo di qualificazione alla Coppa che vedrà impegnate tra 8 e 12 squadre tra i club dell'Eccellenza italiani e delle nazionali emergenti, come Georgia, Spagna, Portogallo e Romania.