Il Sudafrica ha completamente messo alle spalle la scioccante sconfitta al debutto col Giappone e vola ai quarti di finale della World Cup 2015 di rugby dopo la larghissima vittoria per 64-0 contro gli Stati Uniti. Un successo, quello nella quarta giornata del gruppo B, segnato dalle tre mete della stella Bryan Habana. In serata invece, per il girone C, la Georgia batte 17-16 in volata la Namibia e ipoteca il terzo posto che vale il pass per i Mondiali del 2019.
Nella quarta e ultima giornata del gruppo B il Sudafrica travolge 64-0 gli Stati Uniti a Londra e stacca il pass per i quarti di finale. Gli Springboks, battuti a sorpresa dal Giappone nella prima giornate, un risultato scioccante, chiudono la prima fase col primo posto e sfideranno a Twickenham chi arriva secondo nel gruppo A tra Australia e Galles. Allo stadio Olimpico il Sudafrica chiude il primo tempo sul 14-0 e poi dilaga nella ripresa: sono in tutto 9 le mete degli Springboks contro gli Usa. Tre le firma il fenomenale Bryan Habana che, con 15 mete in carriera in coppa del Mondo, eguaglia il record del mito degli All Blacks, Jonah Lomu.
In serata, a Exeter, per la quarta giornata del girone C, la Georgia batte 17-16 la Namibia. Sotto 6-0 all'intervallo, la formazione europea ribalta il risultato in avvio di ripresa con le mete di Gorgodze e Malaguradze; sul 17-6 arriva la meta di Kotze che rende incerto il finale ma alla fine la Georgia può festeggiare un sofferto successo. La Georgia ipoteca il terzo posto che vale il pass per i Mondiali del 2019 (a meno che Tonga batta la Nuova Zelanda) mentre la Namibia centra il suo primo storico punto alla World Cup alla quarta partecipazione.