Prova d'orgoglio dell'Italia che a Twickenham, nella terza giornata del Sei Nazioni, dà battaglia all'Inghilterra per più di un'ora crollando sul più bello: finisce 36-15 per la formazione di Jones che centra il terzo successo di fila e resta da sola in testa alla classifica. Gli azzurri di O'Shea, che alla fine del primo tempo vincevano 10-5, tornano a casa con un altro ko ma a testa altissima: non bastano le mete di Venditti e Campagnaro.
C'è da stropicciarsi gli occhi nel vedere il primo tempo di Inghilterra-Italia a Twickenham. Gli azzurri timidi visti all'opera contro Galles e Irlanda sembrano un lontano ricordo: in campo al loro posto c'è una squadra autoritaria che gioca con una sicurezza da vendere. A complicare le cose, però, ci pensa Allan che nei primi venti minuti va due volte per i pali ma sbaglia in entrambe le occasioni. E gli inglesi al primo tentativo ci puniscono portandosi sul 5-0 grazie a una meta di Cole non trasformata da Farrell. Ma Parisse e compagni sono in giornata sì e al 34' accorciano le distanze con un drop di Allan. E prima del riposo l'Italia va addirittura in vantaggio: piazzato di Allan sul palo, Venditti piomba sul pallone e lo schiaccia in meta per il 10-5, l'incredibile risultato con cui finisce il primo tempo.