L'Irlanda è di un'altra categoria e l'Italia deve inchinarsi per 63-10 all'Olimpico di Roma nella seconda giornata del Sei Nazioni 2017. Gli azzurri di O'Shea, reduci dal ko col Galles, non riescono mai ad impensierire la nazionale del Trifoglio che già nel primo tempo realizza quattro mete e conquisto il primo punto bonus nella storia del torneo. L'Italia tornerà in campo domenica 26 febbraio a Twickenham con l'Inghilterra.
Netto passo indietro per l'Italia che, dopo il buon primo tempo mostrato col Galles, viene spazzata via 63-10 dall'Irlanda all'Olimpico nella seconda giornata del Sei Nazioni 2017. Gli azzurri vanno subito sotto per la meta di Earls ma al 15' accorciano sul 7-3 col calcio di Carlo Canna; l'Italia però si fa sorprendere subito perchè 2 minuti dopo l'Eire realizza un'altra meta con Stander, poi al 25' ancora Earls fa 21-3. Poco dopo la mezz'ora gli azzurri hanno una reazione e trovano la meta tecnica per il 21-10 ma l'Irlanda, decisamente superiore, al 35' firma la quarta meta con l'immarcabile Stander e centra il primo punto bonus nella storia del torneo (bonus introdotti quest'anno).
Chiusa la prima frazione sul 28-10, nella ripresa non c'è storia. Stander porta ancora l'ovale oltre la linea di meta, Paddy Jackson è infallibile nelle trasformazioni (9 su 9), poi vanno a segno Gilroy, tre volte, e Ringrose, che fissano il punteggio sul 63-10. Una punizione severa per l'Italia che non è mai stata in grado di impensierire la nazionale del Trifoglio: gli azzurri di Conor O'Shea, ancora a zero punti e senza successi in casa nel Sei Nazioni dal 2013, torneranno in campo domenica 26 febbraio nel tempio di Twickenham contro l'Inghilterra.