L'Italrugby torna a sorridere. Gli azzurri, reduci da nove ko consecutivi (13 nelle ultime 14 partite) ritrovano il successo ad un anno di distanza dall'ultima volta: ad Ascoli, nel primo test match autunnale, la truppa di Brunel si impone 24-13 contro Samoa. Vittoria in rimonta grazie ad un grande secondo tempo e alle mete di Favaro e Parisse: già nel 2009, proprio ad Ascoli e proprio contro Samoa, l'Italia interruppe una serie di 13 ko.
Avvio poco convincente dell'Italia, che riesce però a riprendere subito in mano il match e passare in vantaggio con un calcio di punizione di Haimona al 10'. A metà frazione il blackout azzurro: Samoa inizia a dominare in mischia e prima pareggia i conti col piazzato di Pisi, poi mette la freccia con la meta di Lam per il 3-10 di fine primo tempo. Nella ripresa, grazie anche al supporto del pubblico, gli uomini di Brunel cambiano marcia: nel giro di sette minuti la punizione di Haimona e la meta di Favaro, eletto Mvp, valgono il sorpasso italiano (11-10). I giganti del Pacifico non mollano e il piede di Pisi sigla il controsorpasso, 11-13. Ma è un fuoco di paglia: un altro piazzato di Haimona e la meta di Parisse confezionano lo scatto azzurro, proprio nel momento più incerto del match. Dal 21-13 l'Italia dà spettacolo e arrotonda con un'altra punizione: gli azzurri possono finalmente festeggiare e tra sette giorni a Genova contro l'Argentina tenteranno di fare il bis.