Inizia col piede sbagliato il cammino di Brasile e Argentina sulla strada verso Russia 2018. Nella prima giornata di qualificazione ai Mondiali 2018, i verdeoro escono sconfitti 2-0 dal confronto con il Cile, i gol nella ripresa Vargas e Sanchez, mentre l'albiceleste incassa addirittura un 2-0 casalingo contro l'Ecuador, decidono le reti nel finale di Eraizo e Caicedo. Sorride invece la Colombia, che batte 2-0 il Perù grazie a Gutierrez e Cardona.
Per la prima volta nella sua storia il Brasile debutta alle qualificazioni mondiali con una sconfitta: non c'è Neymar per squalifica e si vede, il Cile - fresco campione di Coppa America - ringrazia e porta a casa i primi tre punti. In campo il solito Medel sulla linea dei difensori e un buon Vidal, recuperato a centrocampo: finisce 2-0, risultato che non fa una piega visti anche i due pali colpiti dai padroni di casa con Sanchez e Isla. Nella ripresa c'è spazio pure per il viola Fernadez e proprio da una sua punizione al 72' arriva la deviazione vincente di Edu Vargas. A due minuti dalla fine arriva anche il colpo del ko: Sanchez sfrutta una carambola su Miranda e chiude i conti.
Se il Brasile piange, l'Argentina è un lago di lacrime: al Monumental infatti va in scena un'altra clamorosa debalce dell'albiceleste, che senza Messi perde di idee e incisività. Esulta l'Ecuador che per la prima volta torna da Buenos Aires con l'intero bottino: ansia per l'infortunio occorso ad Aguero, inutili gli ingressi di Tevez e Lavezzi. Gli ospiti fanno il colpaccio tra l'81' e l'82', prima con un'azione da corner e poi con un rapido contropiede. Soffre ma vince invece la Colombia, che stende 2-0 un Perù che resta in partita sino al 94': bene i 5 "italiani" in campo dall'inizio, Guarin, Murillo, Zapata, Bacca e Cuadrado. Chiude il programma la vittoria dell'Uruguay del rigenerato Caceres, 2-0 in Bolivia, e il colpaccio del Paraguay che vince 1-0 in Venezuela.