Russia 2018, qualificazioni: poker Spagna, crolla l'Albania

Pubblicato il 13 novembre 2016 alle 00:00:31
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Una cattiva e una buona notizia per l'Italia. Nella quarta giornata di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, la Spagna travolge 4-0 la Macedonia e resta in vetta al gruppo G a braccetto con gli azzurri: grazie all'autorete di Velkoski e ai gol di Vitolo, Monreal e Aduriz, le Furie Rosse conservano un migliore differenza reti rispetto agli uomini di Ventura, che però sorridono per il ko della temuta Albania, 0-3 in casa contro Israele.

Alla goleada dell'Italia
, risponde quella della Spagna che mantiene così invariata la differenza reti a suo favore. Al Nuevo Estadio de Los Cármenes, la Macedonia regge poco più di mezz'ora: a spianare la strada alle Furie Rosse una clamorosa ingenuità di Velkoski che al 34', su un cross da destra di Carvajal, colpisce di testa in maniera scoordinata e insacca la palla nella sua porta. La reazione di Nestorovski e compagni è poca cosa, così dopo l'intervallo arriva il raddoppio iberico: minuto 63, Silva mette un cross basso da destra, Mojsov rinvia male alzando la sfera sulla testa di Vitolo che da due passi non può sbagliare. Partita in ghiaccio, che nel finale prende i contorni della goleada: prima (84') Moreal insacca con un tiro al volo l'ennesimo bel cross da destra di Carvajal, poi (85') Aduriz cala il poker con un piattone all'altezza del dischetto su assist ancora di Silva.

Ai gol di Granada, rispondono quelli di Elbasan, in Albania. I padroni di casa incassano la seconda sconfitta di seguito, ma questa fa ben più male di quella maturata con la Spagna: esulta Israele, alla terza vittoria di fila dopo il ko all'esordio con l'Italia, e adesso al terzo posto nel raggruppamento a solo un punto dagli azzurri. La partita si mette subito male per gli uomini di De Biasi, che dopo 17 minuti restano in dieci per l'espulsione di Djimsiti, difensore dell'Avellino, e subiscono il gol su rigore di Zahavi. Nella ripresa l'ex Palermo avrebbe la possibilità di raddoppiare ancora dal dischetto, ma lo sbaglia: l'Albania però nel frattempo resta in 9 per il rosso all'atalantino Berisha. Così Israele raddoppia al 66' con Einbinder, che sfrutta una sciagurata uscita del secondo portiere Hoxha, e cala il tris all'83' con Atar, che finalizza nel migliore dei modi un veloce contropiede.