Emozioni a raffica nel Girone E dove, dopo la terza giornata, comandano a pari punti Polonia e Montenegro a quota 7 punti. I polacchi soffrono contro l'Armenia e la spuntano solo al 95' grazie a un'incornata del solito Lewandowski. Colpo grosso dei montenegrini che a Copenaghen battono 1-0 la Danimarca: decide una prodezza di Beciraj su assist di Jovetic. Frena la Romania che pareggia 0-0 in Kazakistan: ora è a -2 dalla vetta.
Partita incredibile a Varsavia dove la Polonia deve aspettare il 95' per fare festa contro l'Armenia. La partita si mette in discesa per la Nazionale di Nawalka: alla mezz'ora, infatti, gli armeni prima restano in dieci per l'espulsione di Andonian (doppio giallo), poi si fanno gol da soli al 48' con una sfortunata deviazione di Mkoyan sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ma due minuti dopo l'Armenia riesce miracolosamente a pareggiare con una punizione velenosa di Pizzelli che - complice un velo di Haroyan - inganna Fabianski. Da questo momento in poi è assedio polacco, ma è l'Armenia al 94' ad avere la più colossale palla gol in contropiede con Ozbiliz che, tutto solo, calcia incredibilmente a lato da due passi. E sul capovolgimento di fronte è la Polonia a segnare: punizione di Blaszczykowski dalla sinistra e incornata vincente di Lewandowski, letteralmente seppellito dall'abbraccio dei compagni per una vittoria che alla vigilia sembrava scontata ma che ormai sembrava sfumata.
Tre punti pesantissimi li conquista anche il Montenegro che a Copenaghen batte 1-0 la Danimarca. La rete che decide l'incontro arriva al minuto 32 grazie a una magia di Jovetic: veronica e scavetto in profondità per Beciraj che - appena dentro l'area - supera Schmeichel con un pallonetto. All'Astana Arena delude la Romania che, dopo lo scoppiettante successo per 5-0 sabato scorso in Armenia, non concede il bis e viene fermata sullo 0-0 dal Kazakistan che in casa aveva già fermato la Polonia alla prima giornata. La squadra di Daum è ora -2 dal tandem Polonia-Montenegro e tra un mese ospiterà Lewandowski e compagni per una sfida profuma già di spareggio.