Nella sesta giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018 la Svezia sconfigge 2-1 al 93' la Francia e aggancia i transalpini al comando del Gruppo A con 13 punti, 3 in più dell’Olanda che affonda 5-0 il Lussemburgo. La Svizzera batte 2-0 le Far Oer e resta in vetta al Gruppo B con 3 punti di margine sul Portogallo che regola 3-0 la Lettonia. Nel Gruppo H il Belgio stende 2-0 l'Estonia e si porta a +4 sulla Grecia che pareggia 0-0 in Bosnia.
GRUPPO A
Alla Friends Arena di Solna ci pensa Giroud al 37' a rompere l'equilibrio della prima frazione con uno straordinario tracciante di sinistro che si infila sotto l'incrocio dei pali. La Svezia risponde sei minuti più tardi pareggiando i conti con un bell'inserimento di Durmaz che anticipa tutti e piazza la sfera in rete. I ritmi si abbassano nella ripresa ma quando ormai l'incontro sembrava indirizzato verso il pareggio arriva il clamoroso errore di Lloris. Il portiere transalpino rilancia il pallone sul piede di Toivonen che, da centrocampo, lascia partire un pallonetto che si infila lentamente in mezzo ai pali. Con questa inaspettata vittoria la Svezia aggancia al comando la Francia con 13 punti e mantiene 3 lunghezze di margine sul terzo posto dell'Olanda che travolge 5-0 il Lussemburgo a Rotterdam. Robben porta in vantaggio gli Orange superando Schon su assist di Hoedt. Sneijder, nel giorno del suo 33esimo compleanno, sigla il raddoppio e festeggia nel migliore dei modi la sua 131esima presenza con la maglia della Nazionale, abbattendo il precedente record di Van der Sar, fermo a 130. Nella ripresa Wijnaldum e il neo-entrato Quincy Promes chiudono definitivamente i conti. Scivola in quarta posizione a quota 9 la Bulgaria che perde 2-0 in Bielorussia: decidono il rigore di Sivakov e il gol di Savitskiy.
GRUPPO B
A Torshavn la Svizzera ci mette 36 minuti per piegare la resistenza delle Far Oer. A sbloccare l'incontro ci pensa Xhaka che riceve la sfera da Dzemaili e la infila col sinistro in diagonale sul secondo palo. Al 59' arriva il raddoppio firmato da Shaqiri che, su un'altra imbeccata di Dzemaili, fredda Nielsen. La squadra di Petkovic si limita ad amministrare il vantaggio e porta a casa la sesta vittoria su sei. Tutto facile per il Portogallo che affonda 3-0 la Lettonia. I primi due gol, realizzati da pochi passi, portano la firma di Cristiano Ronaldo. Il fresco vincitore della Champions League domina la classifica marcatori con 11 reti. André Silva cala il tris approfittando di una dormita della difesa casalinga. In graduatoria i lusitani salgono a 15 punti, 3 in meno della Svizzera e 8 in più sull'Ungheria che perde 1-0 sul campo di Andorra, Nazionale che torna a vincere una gara di qualificazione ai Mondiali a 13 anni di distanza dalla prima affermazione nel 2004 contro la Macedonia.
GRUPPO H
A Tallinn ci pensa Mertens a portare in vantaggio il Belgio con un tocco ravvicinato dopo una papera del portiere estone. I padroni di casa restano addirittura in 10 uomini per il rosso diretto estratto all'indirizzo di Dimitrijev, autore di un brutto fallo su Fellaini. I Diavoli Rossi, pur rischiando qualcosa nella ripresa, raddoppiano con un destro incrociato di Chadli all'87'. L'Estonia colpisce anche una traversa nel finale con Vassiljev. Affermazione fondamentale in chiave primo posto per il Belgio che sale a 16 punti e si porta a più 4 sulla Grecia che non va oltre lo 0-0 a Zenica contro la Bosnia di Edin Dzeko, ora a quota 11. Cipro vince 2-1 a Gibilterra: i padroni di casa pareggiano con Hernandez all'iniziale autogol di Chipollina ma poi si inchinano nel finale alla rete di Sotiriou.