"Quando si perde giocando così io dirò sempre 'bravi' ai miei giocatori". Giampaolo è soddisfatto della partita dei suoi calciatori. Nonostante la sconfitta per 3-2 contro l'Inter, la Samp ha dimostrato solidita e autorevolleza. Sotto di tre gol, ha accorciato le distanze prima con Kowancki e poi con Quagliarella, senza mollare sino all'ultimo minuto. Ai microfoni dei giornalisti ha parlato anche di Kownacki e Skriniar.
"Ci fossero stati 10 minuti in più da giocare, ci saremmo divertiti. L'Inter era in affanno, perdeva tempo, buttava palla. Ci poteva scappare il 3-3, era nell'aria. Rammarico? Comunque nel primo tempo abbiamo incontrato un'Inter forte, in palla, con buona gamba e consapevolezza; noi abbiamo avuto il torto di attivarci poco ogni volta che abbiamo perso palla. Nel secondo tempo è andata meglio, siamo stati più velenosi. Sapevo che l'Inter non poteva durare, alla fine infatti non sono durati. Peccato, aver perso questa gara mi fa molto male. Cosa ho detto al gruppo? Che dobbiamo giocare fino alla morte rispettando i nostri principi di gioco, e oggi siamo stati bravi perché lo abbiamo fatto. La Samp deve giocare transizione feroce, quando si perde giocando così io dirò sempre 'bravi' ai miei giocatori".
Secondo gol in campionato per Kownacki "Il nuovo Schick? Ha medie realizzative simili ma caratteristiche diverse. Il 18enne non può mai sbagliare".
Giampaolo e Spalletti sono grandi amici. In estate, quando l'Inter valutava l'acquisto di Skriniar, i due allenatori si sono sentiti telefonicamente. Il resto, sappiamo come è andato. L'ex difensore blucerchiato ha un buon rapporto con Giampoalo, e il mister ha ricevuto un gradito regalo dal suo pupillo "Mi ha regalato la maglia e merita la chiamata dell'Inter. È un ragazzo silenzioso, umile, uno che 'senti' anche se non parla"