"Quando una squadra vince, si va a festeggiare. Quando una squadra perde si va a chiedere scusa". Questo il pensiero di Walter Zenga, tecnico blucerchiato, nel drammatico (sportivamente parlando) dopopartita di Sampdoria-Vojvodina, preliminare di Europa League terminato con un clamoroso 4-0 per i serbi. L'allenatore giusitifica così la sua scelta di portare la squadra sotto la curva dei tifosi della Samp per chiedere scusa e prendersi gli insulti.
Non poteva mancare nemmeno il teatrale intervento del presidente Massimo Ferrero, che subito dopo Zenga e la squadra si è recato sotto la curva da solo. A lui (chissà perché...) non sono stati riservati gli stessi insulti, ma è partito anche qualche applauso al suo indirizzo. La stagione 2015-16 del calcio italiano inizia così. E se il buongiorno si vede dal mattino...