"Il nostro obiettivo inizialmente era una salvezza tranquilla, adesso è vincere il campionato". Non vi è alcuna ironia nelle parole di Giorgio Squinzi, presidente del Sassuolo, giustamente su di giri nel vedere alle spalle della sua squadra formazioni del calibro di Juventus, Milan e Roma. Con la vetta distante solamente tre punti (dodici punti conquistati da Berardi e compagni in sei giornate, e con zero sconfitte all'attivo) il patron neroverde ammette: "Abbiamo tanti titoli per fare bene quest'anno".
Il marchio di fabbrica della squadra di Di Francesco che sta permettendo al Sassuolo di volare? La ricetta secondo Squinzi, che ha parlato ai microfoni di Radio Radio, è semplice. "Su undici giocatori ne abbiamo sette che sono abituati a giocare insieme da quattro anni. Altro fattore importante è che abbiamo solo tre stranieri. Non vorrei essere l'allenatore delle squadre che abbiamo incontrato finora dove c'erano otto o nove stranieri. Non so come fanno a capirsi con tante lingue diverse". Uno spot per il calcio italiano, e vedere gli emiliani sul tetto d'Italia sarebbe certamente la più bella delle storie a lieto fine.