Il presidente della Fifa Joseph Blatter, il segretario generale Jerome Valcke e il presidente dell'Uefa Michel Platini sono stati sospesi in via cautelare per 90 giorni dai rispettivi incarichi: la decisione ufficiale è stata presa è stata presa dal comitato etico della Fifa nell'ambito di un'indagine su un presunto pagamento irregolare. Decisamente più dura la sanzione nei confronti del vicepresidente Chung Mong-Joon, sospeso per 6 anni e costretto al pagamento di una multa di 100mila franchi svizzeri.
Poco prima dell'ufficialità dei provvedimenti di sospensione, Michel Platini aveva replicato al comitato etico parlando di "decisione grave contro la mia immagine". ""Ho appreso l'intenzione del comitato etico di sospendermi per 90 giorni, la portata di questa informazione è di grave entità anche perché viene da un organo ufficiale della Fifa - le parole del tre volte Pallone d'oro e attuale numero uno dell'Uefa -. Nelle ultime settimane ho sottolineato la mia disponibilità a cooperare pienamente con le autorità nel rispetto delle severe normative procedurali che la Fifa ha chiaramente violato. Ho inviato lettere di sostegno per presentare la mia candidatura alla presidenza Fifa, come ho sempre fatto dal 2007 mi prenderò ogni responsabilità. Ho la certezza che supereremo queste difficoltà in tutta trasparenza. Cercherò in tutti i modi di far emergere la verità. La mia candidatura alla Fifa rimane valida".
Le sanzioni nei confronti di Blatter, Platini e Valcke entrano in vigore immediatamente e i diretti interessati "sono banditi da tutte le attività calcistiche a livello nazionale e internazionale". Le elezioni per il rinnovo dei vertici della Fifa sono in programma il 26 febbraio 2016.