L'Atalanta rompe il silenzio. La società orobica, neopromossa in serie A, è stata coinvolta nello scandalo scommesse su cui sta indagando la Procura di Cremona. Affidata ad un breve comunicato la reazione dei nerazzurri: "L'Atalanta apprezza le parole di grande pacatezza e responsabilità del presidente federale Giancarlo Abete e ripone la massima fiducia nelle indagini della Procura ordinaria e di quella sportiva".
Tra i giocatori citati negli atti, anche il capitano Cristiano Doni: "L'Atalanta - continua la nota - è certa che da queste indagini emergerà la propria estraneità e quella dei propri tesserati, ai quali ha sempre richiesto il massimo impegno e rispetto dei doveri di lealtà sportiva".