Scandalo scommesse: Riva "Mi spiace per Beppe"

Pubblicato il 1 giugno 2011 alle 16:46:49
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Da Coverciano, dove è radunata la Nazionale, arrivano commenti sbalorditi sullo scandalo scommesse. “Ci mancava questa...”, ha detto Cesare Prandelli allargando le braccia, e rinviando a domani qualche considerazione più approfondita sullo tsunami che sta travolgendo il calcio italiano. La reazione di Andrea Pirlo e Alessandro Matri invece è più dura: “E' uno schifo”.
   
“Mi spiace per Beppe, anzi mi piange il cuore - la reazione a caldo di Gigi Riva, che era già nel gruppo della nazionale come dirigente ai mondiali di Usa '94, l'unico disputato dall'ex bomber laziale - Ma ora aspettiamo di capire meglio, siamo solo alle prime fasi dell'inchiesta”.

“E' una vicenda che danneggia l'immagine di tutti i calciatori - il
commento di Giorgio Chiellini, unico degli azzurri a presentarsi alla quotidiana conferenza stampa in un giorno gonfio di imbarazzo - E' stato un risveglio burrascoso, inutile nasconderlo. Chissà, forse spetterà a noi riscattarci come dopo Calciopoli. Ho fatto anche le serie minori, non mi è mai capitato di personaggi che mi avvicinassero per proporre strane scommesse. Né conosco colleghi che giocano, è vietato. Però dico che al di là dei guadagni, se fai il mestiere che hai sempre sognato di fare e lo rovini così, sei uno stupido...Ora speriamo che si sgonfi un po', però certo qualcosa di vero ci sarà”.
   
“Io di queste cose non parlo”, il dribbling del portiere rossoblù Viviano, prima ancora che dalle carte emergesse il particolare sul suo club. D'altra parte, i dubbi su giocate anomale e risultati hanno attraversato tutta la stagione del calcio italiano, diverse delle persone coinvolte sono note ai giocatori top, e l'abitudine dell'azzardo non è così rara tra gli stessi giocatori, come dimostra l'ampio uso dei loro volti come testimonial della passione da poker.
   
“Finché non si sa qualcosa di più, aspettiamo a dare giudizi: di sicuro non ci voleva, in un momento come questo”, dice il capitano azzurro, Gigi Buffon.

“Il particolare del calmante dato ai giocatori della Cremonese è paranoico, ha qualcosa di kafkiano”, dice il medico azzurro, professor Castellacci.