Messi e Ronaldo, Ronaldo e Messi. I due mostri del Barcellona e del Real Madrid promettono una sfida infinita su più fronti tra campionato, coppa e Champions League. Ma c'è una classifica in cui i due fuoriclasse sono tallonati dai talenti nostrani: è quella della Scarpa d'oro, il riconoscimento individuale assegnato al giocatore europeo che ha segnato di più nel proprio campionato, tenendo conto dei rispettivi coefficienti di difficoltà assegnati alle varie leghe.
La pulce argentina e il fenomeno portoghese comandano la graduatoria con 27 reti a testa, essendo i 'pichichi' della Liga, ma subito dopo ecco che parte la sfida tutta italiana: Totò Di Natale, con i suoi 25 gol, promette battaglia fino all'ultima giornata, e ora è sul pezzo anche Edinson Cavani, risollevatosi dal piccolo momento di crisi (5 giornate senza gol), e che con la doppietta rifilata al Cagliari giunge a quota 22 reti.
Dietro a questa accoppiata troviamo i soliti noti bomber internazionali col fiuto del gol: ecco quindi Berbatov a 20 centri, il cannibale Eto'o a 19, insieme al tedesco Mario Gomez e alla sorpresa Moussa Sow del Lille. Meritano anche una citazione il sempiterno Marco Di Vaio, a 18 reti col suo Bologna, e i due goleador penalizzati dal coefficiente del proprio campionato: si tratta di Kenny Miller, che ha segnato un totale di 25 gol tra Rangers e Bursaspor (ma che vanno moltiplicati per 1,5 invece che per 2), e il brasiliano Hulk, che sta trascinando il Porto di Villas Boas con i suoi 19 centri.
Nella stagione passata il vincitore è stato sempre Lionel Messi, autore di ben 34 gol: l'impressione è che, arrivati a circa una decina di giornate dal termine del campionato, il muro di gol dell'argentino possa essere abbattuto. I favoriti, anche dai bookmaker, manco a dirlo sono Messi e Ronaldo, Ronaldo e Messi. Ma i due "napoletani" Di Natale e Cavani, chi di nascita e chi acquisito, non scherzano affatto.